Tracciabilità delle detrazioni IRPEF 19%

La stretta sull’utilizzo dei contanti introdotta dalla Legge Finanziaria 2020 ha modificato anche gli oneri detraibili dall’IRPEF al 19% previsti dall’art. 15 del TUIR.
Con le novità introdotte da gennaio 2020, per poter usufruire della detrazione IRPEF occorre che il pagamento della spesa sia tracciato attraverso l’utilizzo di carte di debito, di credito e prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari. 
 Da quest’anno, quindi, devono essere tracciabile il pagamento delle seguenti spese:
-      mediche e mediche specialistiche
-      veterinarie
-      funebri
-      interessi passivi mutui prima casa
-      intermediazioni immobiliari per abitazione principale
-      frequenza scuole e università
-      assicurazioni rischio morte
-      erogazioni liberali
-      addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
-      iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine, altre strutture e impianti sportivi
-      affitti studenti universitari
-      abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
 Di conseguenza, per effetto di tale disposizione normativa, a decorrere dal 2020, tutte le spese detraibili dall’IRPEF al 19% ex art. 15 del DPR 917/1986 da riportare nella dichiarazione dei redditi, non potranno più essere pagate con l’utilizzo del contante.
Da notare che possono ancora essere pagati in contanti gli acquisti di medicinali e di dispositivi medici, nonché le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate dal Servizio Sanitario Nazionale.
La finalità della disposizione è abbastanza chiara: si tratta di una misura antievasione. che obbligherà i soggetti che erogano tali prestazioni ad emettere il documento fiscale: fattura o ricevuta.

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