Gentile lettore, con la presente desideriamo
informarLa che entro il prossimo 18
marzo 2019 (poiché l’originaria scadenza del 16 marzo cade di sabato) è
necessario provvedere al versamento
della tassa annuale per la numerazione dei libri e dei registri sociali
obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese o un notaio:
i) libro delle obbligazioni;
ii) libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
iii) libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione o ogni altro libro o registro per i quali l'obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
L’adempimento in commento riguarda solamente le società di capitali (società per azioni, società in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata):
non sono tenute, invece, al pagamento della tassa di concessione governativa, le imprese individuali, i consorzi tra imprese, le società personali (società semplici, società in nome collettivo e società in accomandita semplice), ovvero le società cooperative e le società di mutua assicurazione, in quanto non rientrano nel libro V del codice civile.
La tassa è dovuta in forma forfettaria, ovvero in misura fissa, a prescindere dal numero dei libri o registri e delle relative pagine utilizzati nel corso dell'anno solare ed è pari a:
i) Euro 309,87, se il capitale sociale o fondo di dotazione alla data dell'1 gennaio 2019 è inferiore o uguale ad Euro 516.456,90;
ii) Euro 516,46, se il capitale sociale o fondo di dotazione alla data dell'1 gennaio 2019 supera € 516.456,90.
i) libro delle obbligazioni;
ii) libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
iii) libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione o ogni altro libro o registro per i quali l'obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
L’adempimento in commento riguarda solamente le società di capitali (società per azioni, società in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata):
non sono tenute, invece, al pagamento della tassa di concessione governativa, le imprese individuali, i consorzi tra imprese, le società personali (società semplici, società in nome collettivo e società in accomandita semplice), ovvero le società cooperative e le società di mutua assicurazione, in quanto non rientrano nel libro V del codice civile.
La tassa è dovuta in forma forfettaria, ovvero in misura fissa, a prescindere dal numero dei libri o registri e delle relative pagine utilizzati nel corso dell'anno solare ed è pari a:
i) Euro 309,87, se il capitale sociale o fondo di dotazione alla data dell'1 gennaio 2019 è inferiore o uguale ad Euro 516.456,90;
ii) Euro 516,46, se il capitale sociale o fondo di dotazione alla data dell'1 gennaio 2019 supera € 516.456,90.
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