Il credito d’imposta per le erogazioni liberali a favore di ristrutturazioni di impianti sportivi pubblici
Gentile lettore, con la presente desideriamo
informarLa che con il DPCM 23.4.2018, pubblicato sulla G.U. 7.6.2018 n. 130, sono state definite le disposizioni
attuative del credito d’imposta, introdotto dall’art. 1 co. 363 della L.
27.12.2017 n. 205 (legge di bilancio 2018), per le erogazioni liberali
effettuate nel 2018 con riferimento agli
interventi di restauro o ristrutturazione degli impianti sportivi pubblici,
ancorché destinati ai soggetti concessionari (c.d. “Sport bonus”).
Possono
beneficiare dell’agevolazione tutte le
imprese, esercitate in forma individuale e collettiva, nonché le stabili organizzazioni nel territorio dello
Stato di imprese non residenti.
Sono oggetto dell’agevolazione le
erogazioni liberali:
i) effettuate nel corso
dell’anno solare 2018;
ii) fino a
40.000,00 euro;
iii) finalizzate alla realizzazione di interventi di restauro e risanamento conservativo
nonché di ristrutturazione edilizia
di impianti sportivi pubblici (come definiti dall’art. 3 co. 1 lett. c) e d)
del DPR 380/2001), ancorché in regime di concessione amministrativa.
Le erogazioni liberali devono essere
effettuate dalle imprese avvalendosi
esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:
i) bonifico
bancario;
ii) bollettino postale;
iii) carte
di debito, carte di credito e prepagate;
iv) assegni bancari e circolari.
Lo
Sport bonus spetta:
ii) nel limite del 3 per mille dei
ricavi annui.
Lo Sport bonus è riconosciuto
in due finestre temporali di 120 giorni ciascuna, che, stando al decreto in
commento, si aprono rispettivamente
l’1.4.2018 e il 20.8.2018 (le risorse sono state infatti suddivise in due
tranche).
I soggetti interessati devono fare richiesta inviando:
i) all’Ufficio per lo Sport presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
ii) tramite PEC;
iii) l’apposito modulo, reperibile sul sito internet
istituzionale del predetto Ufficio, nel quale
sono indicati l’importo dell’erogazione liberale e il soggetto designato
quale futuro beneficiario;
iv) entro 30
giorni dall’apertura di ciascuna finestra.
Con un comunicato pubblicato il 21 giugno sul sito della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, l’Ufficio Sport annuncia che i soggetti che
vogliono accedere al c.d. Sport Bonus possono
farne richiesta entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dell’annuncio
stesso (dunque, entro il 21 luglio).
La comunicazione contiene anche l’indirizzo a cui inviare l’istanza
con posta elettronica (ufficiosport@pec.governo.it) e l’apposito modulo.
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