Gentile lettore, con la presente desideriamo informarLa che l’Agenzia delle Entrate ha recentemente reso
disponibile online una guida che
illustra gli incentivi attualmente applicabili a coloro che decidono di stabilire
la propria residenza in Italia o decidono di ritornarvi dopo un’esperienza
all’estero.
Ci si riferisce, in particolare, alle seguenti forme di incentivo:
i)
lavoratori impatriati: i lavoratori
dipendenti ed autonomi che dal 01.01.2017 decidono di stabilirsi in Italia
possono beneficiare, per un periodo massimo di 5 anni, di una riduzione del reddito tassabile pari al 50%
(l’agevolazione, come noto, ha sostituito quella precedentemente formulata
con legge n. 238/2010);
ii) ricercatori e docenti: i docenti
ed i ricercatori che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in
Italia possono godere di una riduzione
del reddito imponibile pari al 90% per un periodo massimo di 4 anni;
iii)
nuovi residenti: coloro che decidono
di trasferire la propria residenza fiscale in Italia possono usufruire di
un’agevolazione che permette di pagare un’imposta
sostitutiva forfetaria dell’IRPEF sui redditi prodotti all’estero pari a
100.000 euro per una durata massima di 15 anni (con possibilità di
estensione dell’agevolazione ai familiari).
Di seguito illustriamo
riassuntivamente le agevolazioni che possono trovare applicazione con
riferimento ai lavoratori che intendono ritornare
in Italia dopo un’esperienza di lavoro / studio all’estero e per i nuovi residenti che decidono di stabilire
la propria residenza in Italia (ivi compresi i cittadini italiani
cancellati dalle anagrafi della popolazione residente).
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