Cessioni assegnazioni e trasformazioni agevolate: termine ultimo 30.9.2017

Gentile lettore, con la presente desideriamo informarla che, entro il prossimo 30.9.2017, scade il termine per: i) cedere o assegnare ai soci beni immobili (non strumentali per destinazione) e/o beni mobili registrati (non strumentali all’attività propria dell’impresa) oppure; ii) trasformarsi in società semplice, per le società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei predetti beni.  Sulla differenza tra il valore normale (o catastale) dei beni assegnati (ovvero dei beni posseduti all’atto della trasformazione) e il loro costo fiscalmente riconosciuto è dovuta un’imposta sostitutiva dell’IRPEF/IRES e dell’IRAP nella misura dell’8% (o del 10,5% nel caso di società non operativa per almeno due dei tre periodi d’imposta precedenti la cessione o l’assegnazione) da versare: i) per il 60%, entro il 30.11.2017; ii) per il rimanente 40%, entro il 16.6.2018. Si rammenta che le soluzioni agevolate in rassegna permettono alle società di portare i beni immobili al di fuori del regime d’impresa usufruendo, in fase di assegnazione e/o trasformazione, di un regime fiscale estremamente favorevole. In particolare: i) l’assegnazione (o cessione) agevolata comporta, in capo al socio (cessionario o assegnatario), il subentro nel valore fiscale al quale è stata fatta l’operazione; ii) la trasformazione in società semplice ha il pregio di garantire – a differenza dell’assegnazione e della cessione dei beni – la successione nelle c.d. posizioni soggettive, come il possesso per almeno un quinquennio richiesto dall’art. 67, co. 1, lett. b), del TUIR, per la non imponibilità delle plusvalenze derivanti da talune cessioni immobiliari.

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