Gentile lettore, con la presente desideriamo
informarla che a partire dal prossimo
01.07.2017 gli avvisi di accertamento potranno
essere notificati ai contribuenti tramite PEC.
La novità, in particolare,
riguarda tutte le imprese individuali,
società e professionisti, nonché
tutti quei soggetti che (volontariamente) incaricano
un soggetto terzo alla ricezione delle notifiche per conto del diretto
interessato tramite PEC.
Si segnala, in ogni caso, che la notifica tramite PEC ha carattere opzionale, pertanto l’ente impositore potrebbe in ogni caso procedere alla notifica dell’atto secondo
le modalità attualmente in uso.
La notifica, ai fini dell’impugnazione, si
considera perfezionata nel momento in cui il gestore della casella PEC trasmette all’ente impositore la
certificazione dell’avvenuta spedizione della comunicazione.
Secondo quanto
previsto dall’articolo 7 quater del DL n. 193 del 22.10.2016, se il tentativo
di notifica tramite PEC non ha buon esito, dovrà essere effettuato un secondo tentativo di consegna decorsi 7
giorni dal primo invio.
Se anche a seguito di tale tentativo la casella di
posta elettronica risulta satura (o
se l’indirizzo non risulta valido o attivo) la notificazione dovrà avvenire mediante deposito telematico
dell’atto nell’area riservata del sito internet della società INFOCAMERE SCPA e
pubblicazione (entro il secondo giorno dal deposito) del relativo avviso
per la durata di 15 giorni.
Considerate
le problematiche collegate all’estensione delle possibilità di notifica, i
contribuenti dovranno prestare ancor più attenzione ai messaggi di posta ricevuti tramite PEC: il decorso di un lasso di
tempo notevole tra ricezione e lettura dell’avviso, ad esempio, potrebbe
comportare difficoltà nell’impugnazione dell’atto.
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