In caso di mancato invio telematico della dichiarazione Iva 2017,
relativa al 2016, entro la scadenza ordinaria del 28.02.2017, il contribuente
ha comunque la possibilità di inviare il modello compilato in ritardo.
Se provvede in tal senso entro 90 giorni dalla scadenza, cioè entro il 27.05.2017, si è in presenza di una dichiarazione tardiva, quindi non omessa.
Per la dichiarazione tardiva, entro 90 giorni dalla scadenza, si applica la sanzione fissa di 250 euro, ridotta a 1/10 con ravvedimento operoso.
Se il modello Iva 2017 viene presentato dopo il 27.05.2017 (oltre 90 giorni dal 28.02.2017) è considerato omesso e si applica la sanzione amministrativa dal 120% al 240% delle imposte dovute, con un minimo di 250 euro (se non sono dovute imposte, si applica la sanzione da 250 a 1.000 euro).
Termine presentazione dichiarazione Iva prorogato al 3.03.2017
L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa 1.03.2017, ha riaperto fino al 3.03.2017 il termine per la presentazione della dichiarazione Iva a causa di rallentamenti verificatisi nella rete di trasmissione telematica. I soggetti interessati alla proroga non incorreranno nelle sanzioni previste dalla dichiarazione integrativa.
Se provvede in tal senso entro 90 giorni dalla scadenza, cioè entro il 27.05.2017, si è in presenza di una dichiarazione tardiva, quindi non omessa.
Per la dichiarazione tardiva, entro 90 giorni dalla scadenza, si applica la sanzione fissa di 250 euro, ridotta a 1/10 con ravvedimento operoso.
Se il modello Iva 2017 viene presentato dopo il 27.05.2017 (oltre 90 giorni dal 28.02.2017) è considerato omesso e si applica la sanzione amministrativa dal 120% al 240% delle imposte dovute, con un minimo di 250 euro (se non sono dovute imposte, si applica la sanzione da 250 a 1.000 euro).
Termine presentazione dichiarazione Iva prorogato al 3.03.2017
L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa 1.03.2017, ha riaperto fino al 3.03.2017 il termine per la presentazione della dichiarazione Iva a causa di rallentamenti verificatisi nella rete di trasmissione telematica. I soggetti interessati alla proroga non incorreranno nelle sanzioni previste dalla dichiarazione integrativa.
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