Gentile lettore, con la presente desideriamo
informarla che, entro il 30 settembre 2016, gli iscritti alla Gestione Separata presso
l’Inpgi sono tenuti al versamento dei contributi dovuti utilizzando a tale fine o il modello
F24/Accise o recandosi presso uno
sportello bancario.
Con la recente Circolare n. 6 del 05.09.2016, l’INPGI ha illustrato, in vista della imminente scadenza di fine settembre, le istruzioni utili ai fini del versamento di quanto dovuto dagli iscritti alla Gestione Separata.
Più nello specifico, viene ricordato che tutti i giornalisti iscritti alla Gestione separata - che nel corso dell’anno 2016 abbiano svolto attività giornalistica in forma autonoma - devono, entro il prossimo 30 settembre, versare i contributi minimi per l’anno 2016, tenuto conto che l’importo di detti contributi è ridotto al 50%:
i) per i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all’Ordine professionale fino a cinque anni,
ii) per gli iscritti che risultino già titolari di un trattamento pensionistico diretto.
Non sono tenuti al versamento i giornalisti che abbiano svolto l’attività esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa: per questi ultimi, infatti, gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente.
Si evidenzia, inoltre, che, i giornalisti iscritti alla Gestione separata che - alla data del 30.09.2016 - non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2016 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica, sono esentati (previa comunicazione scritta di cessata attività) dal versamento del contributo minimo.
Nella richiamata circolare vengono illustrate, infine, le istruzioni di versamento per lo specifico caso degli iscritti che siano amministratori locali (quali sindaci; presidenti di provincia; presidenti di comunità montane, di unioni di comuni e di consorzi fra enti locali; ecc..) per i quali gli enti locali versano quote forfetarie annuali, da pagare mensilmente, a favore delle forme pensionistiche presso le quali i predetti soggetti erano iscritti o continuano ad essere iscritti alla data di conferimento del mandato.
Con la recente Circolare n. 6 del 05.09.2016, l’INPGI ha illustrato, in vista della imminente scadenza di fine settembre, le istruzioni utili ai fini del versamento di quanto dovuto dagli iscritti alla Gestione Separata.
Più nello specifico, viene ricordato che tutti i giornalisti iscritti alla Gestione separata - che nel corso dell’anno 2016 abbiano svolto attività giornalistica in forma autonoma - devono, entro il prossimo 30 settembre, versare i contributi minimi per l’anno 2016, tenuto conto che l’importo di detti contributi è ridotto al 50%:
i) per i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all’Ordine professionale fino a cinque anni,
ii) per gli iscritti che risultino già titolari di un trattamento pensionistico diretto.
Non sono tenuti al versamento i giornalisti che abbiano svolto l’attività esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa: per questi ultimi, infatti, gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente.
Si evidenzia, inoltre, che, i giornalisti iscritti alla Gestione separata che - alla data del 30.09.2016 - non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2016 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica, sono esentati (previa comunicazione scritta di cessata attività) dal versamento del contributo minimo.
Nella richiamata circolare vengono illustrate, infine, le istruzioni di versamento per lo specifico caso degli iscritti che siano amministratori locali (quali sindaci; presidenti di provincia; presidenti di comunità montane, di unioni di comuni e di consorzi fra enti locali; ecc..) per i quali gli enti locali versano quote forfetarie annuali, da pagare mensilmente, a favore delle forme pensionistiche presso le quali i predetti soggetti erano iscritti o continuano ad essere iscritti alla data di conferimento del mandato.
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