Gentile lettore, con la presente desideriamo informarLa che con il DM 23.06.2016 è stato
definito il nuovo quadro regolamentare degli incentivi sulla produzione di energia elettrica da impianti a fonti
rinnovabili (biomasse, biogas, eolica e solare termodinamico).
Tra le
novità rispetto alle forme incentivanti adottate negli anni precedenti evidenziamo, in particolare, le seguenti:
i) la generale diminuzione
delle tariffe incentivanti;
ii) possibilità di partecipare a procedure d’asta anche
per impianti situati in stati membri UE;
iii) la riduzione degli incentivi
per gli impianti che beneficiano di aiuti
sull’investimento;
iv) l’introduzione nell’ambito di applicazione degli impianti
geotermoelettrici.
Gli incentivi sono riconosciuti sulla produzione di
energia elettrica netta immessa in rete dall’impianto ed il valore delle
tariffe varia a seconda della fonte rinnovabile,
della tipologia di impianto e della classe di potenza.
Per i piccoli
impianti si può accedere all’incentivo per accesso diretto, mentre per impianti di medie dimensioni è
necessaria l’iscrizione a registri e
successiva richiesta di accesso agli incentivi.
Per gli impianti di
dimensione più rilevante (5MW), invece, si applica una procedura d’asta al ribasso.
Ricordiamo che gli incentivi possono
riguardare le seguenti fonti: eolica,
idraulica, biomasse, biogas, bioliquidi, solare termodinamico, oceanica,
geotermica, gas di discarica, gas residuati da processi di depurazione.
Di seguito illustriamo i nuovi incentivi previsti in materia di energie
rinnovabili.
|
Commenti
Posta un commento