Comunicazione “black list” per il 2015: scadenza al 20 settembre 2016

Gentile  lettore, con la presente desideriamo informarLa che entro il prossimo 20 settembre 2016 scade il termine per l'invio della comunicazione annuale black list relativa al 2015. 
Si ricorda che l’adempimento in parola è stato prorogato dall’Agenzia delle Entrate  (comunicato stampa del 24.03.2016), posto che l’originario termine per l’effettuazione dell’adempimento, era stato individuato in quello previsto per il c.d. “spesometro” vale a dire 11.4.2016 per i contribuenti con liquidazione IVA mensile e 20.4.2016 per i contribuenti trimestrali. 
A questo proposito, si rammenta che sono tenuti all’adempimento in esame, i soggetti titolari di partita IVA che intrattengono rapporti commerciali con soggetti (aventi la qualifica di “operatori economici”) residenti o lo­calizzati in Stati o territori a fiscalità privilegiata. L'art. 21 del decreto semplificazioni fiscali, in vigore dallo scorso 13.12.2014, ha semplificato significativamente le modalità con cui adempiere all'obbligo di comunicazione delle operazioni economiche intercorse con Paesi black list prevedendo che: 
i) la comunicazione sia effettuata con frequenza annuale (in luogo di quella mensile/trimestrale), mediante la compilazione del modello polivalente, introdotto con Provv. Dir. Agenzia Entrate 94908/2013; ii) le operazioni siano comunicate se di importo complessivo annuale superiore a 10.000 euro (in luogo dei previgenti € 500,00 per operazione). 
Si rammenta che, l’omissione della comunicazione black list, oppure l’esposizione nella stessa di dati incompleti o non veritieri, comporta l’applicazione – ai sensi dell’art. 1, co. 3, D.L. 40/2010 – della sanzione amministrativa di cui all’art. 11, co. 1, lett. a), D.Lgs. 18.12.1997, n. 471, elevata al doppio. In particolare, la sanzione va da € 250 a € 2.000, ai fini in esame la stessa è elevata da € 500 a € 4.000. Sul punto, si segnala che è riconosciuto al contribuente il rimedio del ravvedimento operoso, a norma dell’art. 13, co. 1, D.Lgs. 472/1997 (C.M. 53/E/2010, par. 4.).

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