Se si matura il requisito entro il 31.12.2018, pensione anticipata e “part-time”

Gentile lettore con la presente intendiamo informarLa che è stato pubblicato il decreto che consente, ai lavoratori che maturano i requisiti pensionistici entro il prossimo 31.12.2018, di ridurre il proprio orario di lavoro in un part time e di beneficiare, contemporaneamente, di un emolumento sostitutivo del reddito perso con la riduzione dell’orario. 

Tale beneficio si applica fino al raggiungimento, da parte dell’interessato, dell’età pensionabile e consente, quindi, un accompagnamento alla pensione graduale. 

Si segnala che secondo quanto previsto dal decreto attuativo, la riduzione dell’orario di lavoro deve essere almeno pari al 40%.

Con riferimento all’emolumento sostitutivo, il decreto ha stabilito che la somma erogata mensilmente dal datore è “omnicomprensiva, non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente e non è assoggettata ad alcuna forma di contribuzione previdenziale, ivi inclusa quella relativa all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”. 

Riguardo alla procedura, si rileva che è necessario: 

i) far certificare il possesso dei requisiti da parte dell’INPS; 

ii) trasmettere alla DTL il contratto di lavoro a tempo parziale agevolato; 

iii) presentare apposita istanza all’INPS. 

Nel caso in cui l’esito dell’istanza sia positivo, gli effetti del contratto agevolato decorrono a partire dal primo periodo paga mensile successivo alla data di approvazione.

L’istituto consente al datore di lavoro di agevolare il ricambio generazionale dei lavoratori e rende possibile l’affiancamento lavorativo del lavoratore subentrante.