Regime forfettario e regimi agevolati : cosa ci aspetta nel 2016 ?


Gentile lettore, con la presente desideriamo informarLa che con la legge di stabilità per il 2016 (attualmente in bozza e, pertanto, suscettibile di modifiche) viene prevista l’introduzione di alcune modifiche al regime forfetario, introdotto dalla precedente legge n. 190/2014 con l’intenzione di “assorbire” i principali regimi fiscali agevolati a favore delle nuove iniziative produttive e per i contribuenti di minori dimensioni (regime delle nuove iniziative produttive, regime dei minimi e degli ex minimi). 
Infatti, pur essendo attualmente applicabile, il nuovo regime agevolato ha subito una battuta d’arresto con la previsione di una proroga del regime dei minimi per tutto il 2015.
Ora, il legislatore prevede la modifica di alcune delle criticità rilevate nel regime, tra cui, in particolare, i valori soglia di ricavi per l’ingresso e la permanenza nello stesso: i precedenti valori erano talmente bassi da comportare la fuoriuscita dal regime con compensi – in alcuni casi – poco superiori ai 1.000 euro lordi mensili. 
Per effetto di un ampliamento notevole delle soglie di ricavi (maggiorate di 10.000 o 15.000 euro a seconda del settore) il regime forfetario potrà essere fruito anche con riferimento a soglie di reddito più elevate, seppure modeste.
Viene modificata, inoltre, la forma d’incentivazione per le nuove attività: viene prevista la sostituzione della riduzione di 1/3 del reddito imponibile (per il periodo d’imposta in corso ed i due successivi) con la riduzione al 5% dell’aliquota d’imposta (per il periodo d’imposta in corso ed i quattro successivi).

Commenti